lunedì 17 luglio 2006

anni non in più, dubbi non in meno


Oggi sarebbe stato il 19° compleanno di Federico Aldrovandi (nella foto, dove è evidente il suo abbigliamento che ha suscitato nei poliziotti il timore che si trattasse di un pericoloso frequentatore di Centri Sociali, tanto da far intervenire la Digos; inoltre si noti come evidentemente appaia come un adulto di 35-40 anni, come dal referto del medico legale intervenuto sul luogo quella mattina...).
Stasera a Ferrara è in programma una manifestazione per ricordarlo.
Io non potrò esserci: ho una diretta da Piazza Farnese...
E' di ieri (domenica!) un comunicato stampa del sindacato di Polizia SILP (diramazione della CGIL), segreteria provinciale di Ferrara. Lo trovate citato ampiamente qui..
Che strano tempismo...
Personalmente più che legare, come si fa nell'articolo di Estense.com, questa uscita con l'invio di cartoline al Questore (iniziativa civile, tutto sommato innocua), mi viene il dubbio che sia legata, se non altro, ad altre due date: una, precedente, è l'inizio degli incontri tra medici legali delle parti per dare il via alla "superperizia" che dovrà stabilire la verità medica sul caso; l'altra, successiva, è ovviamente quella di oggi.
E non a caso il passaggio più interessante del comunicato scritto dal segretario Mauro de Marchi, è quello in cui conferma “la propria fiducia nell’operato della Magistratura e dei periti che stanno analizzando l’episodio” e chiede “di fare piena luce e di sgombrare il campo da tutti i dubbi e le perplessità ingenerate soprattutto da una gestione dell’informazione e della comunicazione tra la Questura, gli organi di stampa e la cittadinanza, a dir poco lacunose”..
Insomma: spetta ai medici legali ovviare agli errori di comunicazione del Questore? E basta un nuovo esame autoptico/tossicologico a sgombrare il campo da tutti i dubbi? E soprattutto, perché dirlo ora?

E che dire di quell'altro buffo passaggio che dice è questa lacuna di comunicazione ad aver "creato una barriera che sta diventando sempre più alta e invalicabile, tra gli operatori di polizia e la cittadinanza, soprattutto le fasce più giovani”? Mi permetto di dubitarne: forse che una certa sfiducia nelle forze dell'ordine venga da un pò più lontano? Per esempio da Genova2001: per esempio dal comportamento di un tale Aldo Tarascio, sindacalista del SILP, indagato per abuso d'autorità per i fatti di Bolzaneto (l'unico, per altro, ad individuare una catena di comando con vertici politici, in quei giorni), o da quelli del vostro portavoce nazionale Sgalla, il primo a ventilare l'ipotesi che le ferite sanguinanti dei 93 macellati alla Diaz fossero "pregresse" all'intervento degli agenti? O anche da quei tanti poliziotti iscritti ad un sindacato "di sinistra" che non denunciano, conoscendoli da vicino, autori di abusi recenti e passati, diventandone di fatto complici?

Urca, oggi ho qualche perplessità in più, non in meno!...

P.S. Cliccando sulla foto (come su tutte quelle pubblicate, o ri-pubblicate, su questo blog) se ne apre una versione più grande in un'altra pagina: a vostra discrezione...

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