giovedì 31 agosto 2006

in trappola


Ho appena visto, su Raidue, una puntata (per me, la seconda) del serial "L'ispettore Coliandro". E come da titolo, mi dichiaro in trappola, catturato dalla sostituto procuratore Longhi. O meglio, dall'attrice che la interpreta. Non avevo idea di chi fosse, fino a qualche minuto fa. Mò lo so... Si chiama Veronica Logan (lo so che sembra un nome da fumetto Marvel, ma deve essere vero), e - dice IMDB- è nata il 22 maggio (compleanno della mia mamma) del 1969. Wow.
Che dire, se non "wow"?!?
Sì, lo so che sarei fidanzato, ma insomma: come non rendere omaggio a, come dire, una tale bravura e professionalità? Grande casting per la fiction diretta dai Manetti Bros. e prodotto dal mio amico Tommaso Dazzi (ciao Patrizia e Tommy! E sì, è il padre della coprotagonista della puntata odierna, Cecilia Dazzi, una delle poche attrici italiane davvero brave)..., ma in particolare vorrei stringere la mano a chi ha scelto lei per quella parte!

Non facciamo di tutti i fasci un'erba (NunveReggae più-2)


Da un articolo de L'Unità sull'accoltellamento di Focene:
"Sul suo braccio un tatuaggio con una croce celtica e accanto la scritta 'forza e onore': «Un fascistello» come dicono i suoi amici, o meglio un 'pischello' che giocava a scimmiottare i fascisti.".

Il pischello scimmiotto si chiamerebbe Vittorio Emiliani, 18enne, figlio di un carabiniere in servizio nella compagnia di Ostia. E' stato arrestato quasi tre giorni dopo dai colleghi del padre! Che avevano la testimonianza diretta del ragazzo ucciso e dei suoi amici feriti con lui: parlarono subito di una Golf grigia metallizzata, fornendo anche parte della targa, descrissero un ragazzo alto coi capelli cortissimi neri e claudicante. E dissero che gli aggressori avevano gridato loro di andarsene, che quella non era zona loro, di tornarsene a Roma. E poi erano usciti dall'auto col coltello in pugno...

Fuori dalla casa di Renato, il 26enne ucciso, è comparsa una scritta: "Acrobax meno uno", vicino ad una svastica e ad una sigla (BISL, che significherebbe "Basta Infami Solo Lame"), riconducibili a una frangia del tifo violento organizzato romanista.
(Giochino: cercate "Forza e Onore" su google.it...)

Il comandante dei carabinieri di Ostia, colonnello Roberto Saltalamacchia, ieri in tutti i TG nazionali, ha prima di tutto smentito categoricamente il movente politico. E Veltroni e Gasbarra gli hanno fatto i complimenti.
Sarà.
Certo che se penso che furono i suoi colleghi dell'epoca ad arrestare un pischello di nome Pino Pelosi, mi viene un brivido lungo la schiena...

mercoledì 30 agosto 2006

Che classe!


A Pordenone si promette un inizio di anno scolastico... scoppiettante!
Da una parte alcuni genitori si lamentano perché una professoressa, che aveva pubblicato proprie foto hard in Rete puntualmente beccate dagli allievi, è stata assegnata allo stesso liceo.
Dall'altra c'è un professore sospettato di essere nientemeno che Unabomber.
Me li immagino in sala riunioni!

NunveReggae più!


Focene è quella serie di strade parallele poco più a sud di Fregene che si vede sempre decollando da o atterrando a Fiumicino. Lì, alle cinque di una domenica mattina di fine agosto, fuori da un locale dove si era svolta una manifestazione con al centro musica reggae (come dietro casa mia, all'ex-manicomio Santa Maria della Pietà, il 1° luglio scorso; come al Link di Bologna, il 25 settembre 2005), due ragazzi e una ragazza vengono aggrediti da due giovani armati di coltelli, pare al grido di "Zecche, dovete andarvene da qui!". Uno di loro, Renato Biagetti, colpito all'addome, muore (oltre due ore dopo!) all'ospedale di Ostia.
Giornali e TV hanno parlato di "lite fuori da una discoteca", "rissa tra balordi" (come si fece per Davide Cesare): ora, non è che morire per una coltellata in pancia per un motivo o un altro, cambi qualcosa per chi muore. Ma ci sono dei dettagli, in questa vicenda poco chiara, che le darebbero un senso molto diverso dalla "normale" lite da discoteca: non era una discoteca, non era una lite, il ragazzo ucciso era un attivista di un centro sociale romano. E a questo punto, maggiori notizie sull'identità, anche politica, degli aggressori, darebbe altra luce al mistero...

Questo è il comunicato stampa del centro sociale:

Alle cinque di mattina del 27 agosto scorso, all'uscita di una iniziativa raggae sulla spiaggia di Focene, una ragazza e due ragazzi sono stati aggrediti a freddo da due individui. Chi ha ucciso Renato è sceso dalla macchina con il coltello in mano ed ha mirato direttamente al petto, ferendo anche le altre due persone. Renato, a seguito delle ferite riportate, viene portato cosciente all'ospedale Grassi di Ostia; dopo un'attesa inspiegabile e inaccettabile di circa due ore viene operato e muore alle 12.00. Non si è trattato di una rissa tra balordi all'uscita di una delle discoteche del litorale romano, ma di uno dei tanti episodi che si iscrive dentro un clima sociale, politico e culturale di intolleranza determinato dalle destre in Italia. Infatti, la serata di Sabato era organizzata da un'associazione di compagni legata a Rifondazione Comunista che gestisce il chiosco Buena Onda, dove si concludeva una rassegna di musica reggae. Nel laboratorio della destra radicale romana, dove da tempo confluiscono diverse anime della destra fascista estrema e istituzionale, queste pratiche vengono legittimate, protette e alimentate. Non sappiamo ancora se questi delinquenti abbiano legami organici con questa destra radicale, ma sicuramente queste pratiche ci ricordano da vicino le tante aggressioni a spazi sociali e alle persone che li attraversano che si sono ripetute nella città di Roma come in molte altre città d'Italia negli ultimi mesi.
Gli amici e le amiche di Acrobax


Ecco, aldilà dell'analisi del comunicato stampa, non si può negare che certi episodi di... squadrismo siano molto inquietanti proprio perché sminuiti, negati, rimossi, di fatto tollerati anche dalle autorità.

martedì 29 agosto 2006

La onta


Mentre io torno a postare, è partita la "storica" missione Leonte (dal nome del principale fiume del Libano, non dal protagonista del "Racconto d'inverno" shakespeariano).
Storica forse perché assomiglia molto, troppo, ad altre missioni passate (Afghanistan, di sinistra; Iraq, di destra) tutte uguali a dar voce alle armi e alle uniformi...
Prodi (nella foto il più ridicolmente impettito) è al settimo cielo. Sembra che tutta l'Italia sia con lui. Io no.
Anzi, mi vergogno per loro.

Colonna sonora: ovviamente "Le déserteur" di Boris Vian
(magari nella versione originale meno pacifista che antimilitarista...)
la potete scaricare da un sito dedicato ai Refuseniks israeliani (tanto per restare in tema)!

venerdì 4 agosto 2006

mi isolo (per un pò)


Questo blog va in vacanza... forse qualche sporadico aggiornamento via cellulare... alla prossima!

mercoledì 2 agosto 2006

ottoXmilleXcinqueXmilleXdinci


Scadeva l'altroieri, 31 luglio 2006, il termine per la presentazione del modello UNICO per le persone fisiche (con partita IVA) e per le società. La stragrande maggioranza dei commercialisti ormai opta per la presentazione per via telematica: in questo caso la presentazione deve essere fatta entro il 31 ottobre 2006, dunque vi consiglio di sollecitare il vostro commercialista ad adottare questa modalità!

Nella dichiarazione dei redditi oggi possiamo scegliere a chi devolvere l'8 per mille e anche il 5 per mille.

Per chi non la sapesse ancora, l'8 per mille, anche se non scegli esplicitamente a chi devolverlo, andrà comunque devoluto secondo la percentuale di scelte fatte dagli Italiani: inutile dire che il 90% sceglie la Chiesa Cattolica, e che quindi questa prende circa un miliardo di euro anche da chi non ha scelto di darglieli.
Per maggiori informazioni, vi rimando volentieri al sito dell'UAAR, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti; da qui potete anche scaricare una semplice presentazione Powerpoint che si può anche spedire per e-mail a un pò di amici!
Dunque, il meccanismo dell'8 per mille è a dir poco truffaldino e non-democratico. Ma tant'è: non si può non pagare.
E allora chi scegliere? A chi dare quei soldi?
Io ho scelto i Valdesi. Non sto a spiegare tutti i motivi della mia scelta, ma sono d'accordo con quanto affermato qui, in un articolo intitolato "OTTO PER MILLE AI VALDESI: UNICA ALTERNATIVA ALL’ENNESIMA TRUFFA DI STATO." Più chiaro di così...

Molto più ampia la scelta delle associazioni, enti, Università ecc. a cui destinare il 5 per mille. Chi non effettua nessuna scelta esplicita, sappia che quei soldi andranno comunque allo Stato Italiano. Elenco dei possibili destinatari e qualche spiegazione li trovate sul sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate. Molti avranno ricevuto brochure e inviti a devolvere il proprio 5 per mille ad associazioni di volontariato: ce n'è un'infinità e basta una semplice ricerca su Google per trovare tutti i dati (occorre infatti indicare Codice fiscale del soggetto destinatario)...
Io ero in dubbio tra Emergency e il Comitato Piazza Carlo Giuliani o.n.l.u.s. (sul sito c'è anche un esempio di modello 730)...
Io ho scelto Emergency.


Siccome poi finalmente ho firmato un contratto che aspettavo da aprile e posso fatturare alla RAI, quando mi arriveranno quei maledetti soldi, mi riprometto di devolvere una cifra simile al Comitato Piazza Carlo Giuliani con un semplice bonifico (e già che ci sarò, pure al Manifesto...).*

Se avete partita IVA (purtroppo per i lavoratori dipendenti, per il 730 è già tardi...per quest'anno), fate comunque in tempo a comunicare le vostre scelte al commercialista: se presenterà telematicamente il vostro UNICO, può ancora inserire i dati delle vostre scelte.
Che a questo punto spero possano essere meglio informate, quindi più consapevoli e soprattutto, mi raccomando, esplicite!

* Ricordo che chi fa beneficenza ci guadagna: spesso i contributi volontari ad associazioni (laiche o religiose, partiti politici e molti altri: vedi qui), sono detraibili dalle tasse... non è semplice da capire, ma informatevi perché "far del bene, conviene"!

Uff, che faticaccia: fine del post buonista.