giovedì 9 aprile 2009

franchi tiratori


Altro aeroporto, altra dogana! Agno, Svizzera Italiana. Coppia di ritorno da un viaggio in Brasile atterra nel piccolo aeroporto di Lugano. Controllati dalle guardie di confine svizzere, vengono trovati in possesso di 8 chili di cocaina. Lei è la segretaria del gruppo parlamentare della Lega.

Che già ci ha i suoi giramenti di maroni per aver visto bocciare dall'aula le ronde e la detenzione disumana di sei mesi nei CPT...

altro volo, altri avvoltoi


Allucinante: leggete qui l'articolo di Alessandro Gilioli.

Aeroporto di Fiumicino, dogana. Sbarca un cittadino nepalese con tutte le carte in regola (addirittura il permesso di soggiorno su invito con tanto di fideiussione bancaria)... viene portato in una stanza con sei poliziotti che gli chiedono 200€ per lasciarlo uscire. Momenti di panico, telefonate a Katmandù, e alla fine 100€ di estorsione per poter uscire indenne dall'aeroporto.

mercoledì 8 aprile 2009

l'aquila e gli avvoltoi

prendo il titolo paroparo da quello del filmato su Youtube.
Era ieri, 7 aprile 2009, TG1 delle 13.30 - 34 ore dopo il terremoto che ha devastato la provincia aquilana.



Tandighitan-Tandighitè...

lunedì 6 aprile 2009

può capitare di tutto


Qui un articolo e qui il servizio del TG regionale e qui quello della tv locale Telestense sull'udienza di sabato al processo Aldrovandi.
Ora una lunga pausa, poi il 19 giugno la requisitoria del PM, le arringhe degli avvocati e la sentenza, prevista per il 30 giugno.

In questa udienza è in qualche modo entrata la vicenda Rasman: le parti civili avevano chiesto di utilizzare un manuale d'istruzione della polizia, assunto come prova per la condanna in primo grado di quattro agenti a Trieste; il giudice di Ferrara ha preferito sentire direttamente chi l'aveva scritto, chi insegna ai poliziotti come si deve svolgere un'azione di contenimento. Con l'audizione di una serie di istruttori delle scuole di polizia, è emerso che schiacciare di peso qualcuno pancia a terra, può causare un deficit respiratorio e dunque, poi "può capitare di tutto", come hanno detto in aula.

E' stato spiegato che ci sono modi appropriati di ammanettare qualcuno a terra, e prima di buttare a terra una persona per contenerla, e prima di contenere una persona esagitata, e prima di usare il manganello, e prima le parole, per calmarla. Prima.
Perché poi può capitare di tutto, se parti con le parole sbagliate...

e allora mi viene in mente una poesia di Giorgio Caproni:

Sassate

Ho provato a parlare.
Forse, ignoro la lingua.
Tutte frasi sbagliate.
Le risposte: sassate.

sciame sismico


C'è un signore che si chiama Giampaolo Giuliani (secondo Repubblica e la video intervista sul sito, ma Gioacchino secondo l'elenco telefonico dell'LNGS), fa il ricercatore dentro il Gran Sasso. Era stato denunciato per procurato allarme da quel genio del capo della Protezione Civile, Bertolaso, perché da settimane preannunciava un forte terremoto dalle parti de L'Aquila, zona da mesi attraversata da uno sciame sismico più forte del solito.
Stanotte ha avuto ragione, forse troppo tardi. Dunque non ha avuto ragione?

Erano le 3 e 35: ho sentito il letto vacillare, la stanza dondolare, i vetri alle finestre vibrare. Ho svegliato Eloisa e ci siamo abbracciati, aveva paura. Si è svegliato anche il papocchietto dentro la sua pancia.
A Roma però non stava succedendo nulla di serio: luci si accendevano nelle case, allarmi scattavano nelle auto per strada, poi è tornata la calma, e il sonno.
Questa mattina colazione con la TV accesa, l'unico TG che sembra decente quello di Sky24. Sento dire che ci saranno polemiche ma che un terremoto non è prevedibile. Sento mettere le mani avanti, come a voler parare il culo a Bertolaso, al governo, a chi deve servire e proteggere la popolazione. C'è qualcosa che mi puzza. Allora apro Internet, e leggo questa storia di Giuliani e del suo procurato allarme. Poi alla radio qualcuno telefona, racconta di aver cercato stanotte/stamattina presto notizie del terremoto in rete, e di averle trovate solo sul sito di El Mundo.

Troppo facile ora fare polemiche, e polemiche sulle polemiche (il vero sport nazionale italiano)...
prima ci sono i morti da onorare, i feriti da soccorrere, le case e le strade da riparare.

Ma mi sembra che ci siano i segnali di qualcosa che non va, in questo paese: il rispetto che la classe dirigente non ha della ricerca scientifica, l'informazione Rai e specie Mediaset che latitano (a parte il sempre ottimo Rainews24, chissà per quanto ancora), quella web che funziona meglio di quella mainstream, conoscenze e ignoranze scientifiche utilizzate per scopi di controllo sociale... insomma, uno sciame sismico di stronzate. E noi in mezzo, a tremare, al buio.

venerdì 3 aprile 2009

alla faccia

Questo è il miglior pesce d'aprile di quest'anno. E' l'annuncio/spot delle nuove funzioni del browser Opera: con la webcam si può "pilotare" la navigazione sul web semplicemente con delle espressioni facciali.



Sublime perché realistico: io per esempio mi sono scaricato lo spassosissimo FluidTunes, col quale sfoglio davvero le copertine degli album su iTunes, muovendo le mani dvanti allo schermo senza toccare nulla...


Quest'altro invece è un meta-pesce d'Aprile, da quei veri geni di ImprovEverywhere


Si classifica secondo perché implica una sofisticatezza. Il gruppo di "improvvisatori", che coi suoi flashmob ha incantato il mondo (su tutti il mitico Frozen Grand Central, visto oltre 16 milioni di volte!), ha organizzato un happening apparentemente di pessimo gusto: auto-invitarsi in trenta ad un funerale scelto a caso sul giornale, dimostrare affetto a degli sconosciuti in lutto e filmare il tutto. Da qui centinaia di commenti isterici su Youtube. Peccato che anche la "famiglia del morto" facesse parte del cast di attori: dunque le vittime dello scherzo non sono loro, ma chi guardava il video della performance.
Avanguardistico.

E il terzo classificato? Lo scherzo italiano per eccellenza, l'inganno che rende ogni giorno un primo d'aprile? Forza... guarda nello specchio, Italia...