giovedì 17 dicembre 2009

il cerotto


(nella foto: aprile 1926, Tripoli - Mussolini mostra un vistoso cerotto dopo l'attentato della Gibson)

Sarà che i poeti hanno la memoria lunga, ma quello che dice Mario Luzi, secondo Rainews24, fa pensare...
già, che forse Tartaglia è più Violet Gibson che Anteo Zamboni.

Ah, e non è una montatura l'aggressione: dal video si vede benissimo Oswald nella finestra della biblioteca.

martedì 15 dicembre 2009

lesioni personali


Il gesto folle di Tartaglia, che ha ridotto la maschera di Berlusconi ad un quadro di Bacon (immediatamente esibito ai media), qualunque "sincero democratico" in questi giorni non ha evitato di stigmatizzarlo, condannarlo senza ma e senza però...
Va bene.

Addirittura paragonare l'aggressore ad Anteo Zamboni mi sembra un pò esagerato: un bellissimo libro che lessi qualche anno fa, racconta come l'adolescente fu preso e linciato sul posto come capro espiatorio di un (finto?) attentato che pare fosse una tappa del regolamento di conti interno al fascismo (tra Arditi e squadristi)...

Ma però i miei ma e i miei però mi frullano ancora in testa, non li posso nascondere.

L'espressione "regolamento di conti interno al fascismo" l'ho usata apposta. Vi ricordate, chi fu a definire l'omicidio D'Antona "un regolamento di conti interno alla sinistra"? Leggete un pò qua.
Si parlava di "sinistra che semina odio", ed erano otto anni fa.

In questi otto (e più!) anni, Berlusconi e i suoi governi (ma pure quelli "sinceramente democratici" di centrocentrosinistra), hanno, con pensieri, parole, opere e omissioni, portato avanti una continua semina di violenza. E parecchie vendemmie.
Senza bisogno di citare le parole a caso pronunciate da B. e dai suoi ministri della Repubblica ("sinceramente democratici"? - ne potete leggere un pò in questo articolo e altre nei relativi commenti), basterebbe pensare per esempio a un paio di leggi, una chiamata Fini-Giovanardi (sulle droghe) e una chiamata Bossi-Fini (sull'immigrazione)... (parentesi: il leader della (finta?) opposizione interna al PDL ha firmato in testa ste due schifezze, lo ricordo en passant).

Ebbene, in nome di queste leggi, quanti immigrati, tossicodipendenti (veri o presunti come Cucchi o Aldrovandi) hanno ricevuto trattamenti personali ben peggiori di quello riservato l'altrasera a Berlusconi?

Si dirà: che c'entra? Niente, appunto. Intanto le truppe degli squadristi catodici e della Rete stanno sfoderando i manganelli. E noi ce ne accorgeremo, che sono squadristi non virtuali, solo quando sarà la nostra, di faccia, a sanguinare. Personalmente. E accadrà fuori dal televisore, al di là dello schermo dietro cui tu mi stai leggendo. E accadrà di nuovo, forse non a me o a te. Ma a qualche nostro fratello, o figlio matto, negro, tossico...
Di nuovo, come a Genova, per esempio. Erano otto anni fa, ricordi?

...
Certo bisogna farne di strada
da una ginnastica d'obbedienza
fino ad un gesto molto più umano
che ti dia il senso della violenza
però bisogna farne altrettanta
per diventare così coglioni
da non riuscire più a capire
che non ci sono poteri buoni
da non riuscire più a capire
che non ci sono poteri buoni.

(De André, un sincero anarchico)

giovedì 10 dicembre 2009

ho vinto quaccheccosa?


Ieri ho ricevuto una strana telefonata. In sostanza mi hanno detto che devo tenermi libero per martedì 15, c'è la premiazione del concorso per documentari "Obiettivi sul lavoro" indetto dall'UCCA/ARCI... non potevano dirmi di più, ma pare ci tenessero molto che ci fossi per la parte finale, dopo le 20... Ucca miseria, vuoi dire che...???!!!???

Intanto giro a chi legge l'invito, che a questo punto raddoppia quello di ieri!


Intanto il documentario ha anche una sua pagina web con alcuni estratti in video:
www.vimeo.com/minuteriaurbana

E pure il suo canale su Youtube: andate, cliccate, vedete e rivedete! ;-)

mercoledì 9 dicembre 2009

proiezzione

Click sull'invito per vederlo/stamparlo ingrandito:



Vedi anche la pagina del sito del Nuovo Cinema Aquila.

Di che si tratta? Vedi anche di fare una ricerchina nel blog.