Ero a Cascia, a lavorare: giravo una serie di documentari sui luoghi di pellegrinaggio in Italia per Stream. Viaggi della fede visti con occhio laico, perché a volte i luoghi santi sorgono in o vicino a posti meravigliosi per storia, cultura, cibo...
Ricordo, rientrando in un albergo affollato anche da stranieri, un TG1 forse in edizione straordinaria, con un Giorgino commosso come non mi è mai più capitato di vedere: un ragazzo era stato ucciso a Genova, a Piazza Alimonda.
Ora, come da quel giorno in poi, spesso, ci sto pensando. E vedo la bella mamma laica Haidi Giuliani e la confronto al perdono di Rita da Cascia per gli assassini dei suoi figli...
Ho letto libri, navigato per giorni interi tra siti, visto foto e filmati sul web e su Blob, ascoltato racconti di chi c'era e di chi non ci era potuto andare. Io non ci potevo andare, ma ricordo ancora il timore. Lo stesso che espresse esemplarmente Jacopo Fo.
E ora vado di là a vedermi la puntata di "La storia siamo noi" (di Giovanni Minoli) andata in onda ieri sera in terza serata su Raidue.
Ne scriverò ancora, a breve. Il 20 luglio è domani, ma il giorno prima si può ancora evitare il giorno dopo?
Nessun commento:
Posta un commento