lunedì 26 novembre 2007

distanze


Ho l'impressione che non riuscirò ad aggiornare molto spesso il blog, prossimamente. Non che voglia prendere le distanze, ma il lavoro mi terrà distante da questa attività che ho sempre svolto con passione a tempo perso. E adesso, di "tempo da perdere", ne ho poco: sto per imbarcarmi in un lavoro intenso che mi porterà da Roma a Torino, a Palermo, da Trapani a Trento, all'Umbria e forse altrove in poche settimane.

Dopo più di due anni che raccolgo materiale mi fanno finalmente partire per una "missione impossibile":
raccontare qualcosa della vita e della morte di Mauro Rostagno, i 19 anni di indagini, di piste e depistaggi
che hanno portato a indagare anche la moglie e la figlia, il socio, gli amici, gli ex-compagni di Lotta Continua, parecchi mafiosi, a ventilare l'ipotesi dell'intervento della massoneria, dei servizi segreti, di Gladio, a rincorrere tracce sottilissime che collegano questa morte a quella di Ilaria Alpi in Somalia, eccetera eccetera eccetera: una bella sfida, un lavoro importante che mi fa già venire il mal di testa! ;o)

Mi ricordo l'autore di "Chi l'ha visto?" (il mio capo, insomma!), nel gennaio 2006, quando gli proposi "il caso Aldrovandi": mi disse di aspettare con Rostagno, e di affrontare prima quello; sarebbe stato, disse, il mio esame di maturità.
Siamo arrivati ad un processo, a Ferrara: ed è già un piccolo risultato.
E nonostante le minacce, le pressioni, le censure, le querele ai colleghi, siamo ancora in ballo. Anche se all'udienza di giovedì non potrò esserci...
E' stata dura e non è finita, ma la lezione di civiltà di Lino e Patrizia mi hanno insegnato molte più cose di quelle che potevo imparare sul mio mestiere.
E su "la giusta distanza" di cui si parla nel bel film di Mazzacurati (che consiglio a chi non l'ha ancora visto!).

Ecco: (ri)parto per prendere altre ripetizioni, diciamo!

6 commenti:

Ishtar ha detto...

Buon lavoro e imbocca al lupo per un impegno che non vedevi l'ora di prendere!
Ci mancherai ma sarai più utile dove stai andando!
Il tuo blog attenderà con pazienza,
un caro saluto

Anonimo ha detto...

Sono contenta,so che ci tenevi tanto.Ho avuto l'onore ed il previlegio di conoscere un grande amico di Mauro Rostagno,un uomo che parlava di lui e di un lontano passato con grande amore stima e rispetto.Probabilmente lo incontrerai.Buon lavoro!Ciao!maria laura

Anonimo ha detto...

buon lavoro ma non sparire! ormai la lettura di questo blog è diventata per me una piacevole abitudine! Buon lavoro!
Susy

Anonimo ha detto...

Sono felicissima che il tuo sogno si sia avverato e so con qual cura ed impegno porterai avanti questo lavoro.
Grazie Dean di esserci e grazie per tutto quello che fai.
Buon lavoro e se ti e' possibile dacci notizie di te.
Un grande abbraccio
stefania

Anonimo ha detto...

anch'io mi unisco nell'augurio generale di un buon lavoro..evidentemente se ti hanno affidato questo caso così complicato e difficile vuol dire che sei uno che il suo lavoro lo fa e bene anche!;)....non ti ringrazierò mai abbastanza per quello che hai fatto per federico,grazie a te, a voi della trasmissione, ho potuto conoscere questa storia allucinante.
Ciao Dean buon lavoro e in culo alla balena!(scusa ma non so come si dice in gergo giornalistico...ehehe)
Claudia (li)

Dean ha detto...

Grazie a tutti/e.
Le ripetizioni continuano! ;o)