Allora non ci siamo capiti: a me non importa un fico secco se Dario Chianelli, che avrebbe* guidato la spedizione punitiva del Pigneto, ci ha il Che Guevara tatuato sul braccio; o se della squadraccia faceva parte pure un negro...
Unirsi in gruppo, col volto coperto, e devastare negozi a bastonate, e potendo pure i gestori visti come "nemici", è fascismo e basta. Lo era per i black-bloc a Genova, lo è sempre.
*avrebbe, e non "ha", secondo quanto correttamente fa notare la prima testimone dei fatti,
una giovane giornalista dell'AGI.
5 commenti:
Regolamento di quartiere con relativi gruppetti a dar man forte,che abbia tatuato il Che non e' che significhi molto.
Lui e' il grande il bos della zona seguito e appaludito da tutti o quasi, per me non cambia molto la modalita' in cui e' avvenuta e' fascista.
Non andai alla manifestazione perche' non mi convinceva, in certi momenti e' d'obbligo saper aspettare e leggere, atti piu' legati a malavita locale.
Comunque sia sempre fascistoidi nella modalita'
stefania
http://roma.indymedia.org/node/3089
Io credo a lei, una persona coraggiosa. E comunque, come giustamente dici, sempre razzismo e fascismo è!
Ciao! maria laura
Mi piace molto come la pensi (forse perchè la pensi sul tema come la penso io?) parole sante: non mi frega niente del perchè e del per come! pestare delle persone è fascista poi puoi anche essere un coglione qualsiasi che crede di essere di sx perchè hai il che sul braccio, sei iscritto a rc, hai fatto la rivoluzione con lenin, sei solo un fascista, per di più triste perchè pensi d'essere qualcos'altro.
ti quoto completamente e ti linko: bravo.
ciao, silvano.
@maria laura:
grazie della segnalazione.
La ragazza fa un bel ragionamento su come i "colleghi" diano peso a Chianelli e non a lei: è illuminante di come stiamo messi nel mondo dell'informazione...
Ciao Dean.. concordo totalmente con quello che hai scritto... ho letto il link di Maria Laura e devo dire che anche a me sta storia puzza di bruciato... i "giornalisti" ormai i fatti non li calcolano più... seguono solo le "opinioni" che dai fatti derivano... ed è come parlare del nulla se si leva di mezzo il "FATTO"... Chianelli non mi è simpatico per niente.. anzi credo proprio che si sia fatto avanti proprio per coprire gli autori e soprattutto le vere ragioni del raid...
un saluto Dean... e continua così, perchè abbiamo bisogno di "libere persone, liberi pensieri e liberi pensatori" come te... grazie mille !!
Gigio Aldrovandi
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