giovedì 11 maggio 2006

Chi l'ha visto Omar quant'èbello (megamix)


Fabrizio Gatti e Peter Gomez, due giornalisti tra i pochi in Italia a meritarsi questo titolo, hanno scritto sull'Espresso un articolo molto interessante: lo potete leggere qui.

Giuseppe D'Avanzo, altro giornalista e saggista serio, ha scritto un commento molto diretto ed efficace, a cui vi rimando.

Il Governo (scaduto) ha prontamente smentito, mentendo su un elemento della notizia secondario e soprattutto sbagliato e sostanzialmente lasciando tutti i dubbi che una vicenda come questa suscita in chiunque abbia un minimo di senso civico: è possibile che una persona, che sta (a pieno diritto) in Italia, venga rapita dalla CIA con l'aiuto o almeno col consenso di fatto delle autorità italiane, torturata e letteralmente fatta sparire dalla (libera) circolazione? Sì.

E invece di occuparcene, preferiamo fare i voyeur con le ennesime intercettazioni telefoniche, di Moggi stavolta, o farci le pippe su Provenzano ("liberato" il giorno dei risultati elettorali), o ancora sulla morte del piccolo Tommy? Magari, nel frattempo, dimenticando che a Ferrara quattro poliziotti si avvalgono della facoltà di non rispondere al giudice che ha recapitato loro degli avvisi di garanzia per l'omicidio preterintenzionale di Federico Aldrovandi.

Di un imam scomparso nel nulla, di un 18enne un pò sballato morto così, chi se ne frega, finché c'è il Totoministri?

A proposito: l'ex-ministro degli Interni Napolitano, per non aver rivelato nulla dei troppi misteri di cui è fatta la storia di questo paese quando ricopriva quella carica, è stato messo sul Colle. Chissà chi sarà il prossimo? Non sto nella pelle per l'eccitazione di saperlo!

Nessun commento: