venerdì 6 febbraio 2009

vigili inurbani


Ecco perché da trentanni i vigili a Roma non avevano la pistola.
Finora.


Alberta è sera, d'estate, e Roma la sera d'estate è dolce e leggera e Alberta è giovane e lo sa bene. Luglio. 16 Luglio. 16 Luglio 1980. A Roma nel 1980 il sindaco si chiama Petroselli, alla Roma non è ancora arrivato né Falcao, né lo scudetto del Barone Liedholm e qualche punk si ritrova ancora sotto la scalinata di piazza di Spagna. Già, proprio fashion square! Ma Alberta chissà a che pensa, e chi può dirlo?, nella sua fiat 500 che era già vecchia all'epoca, perché su quei sedili ci si saranno innamorati i genitori o gli zii, o forse pure lei, chissà? Chissà se era innamorata, quella notte, a Trastevere, una Trastevere non ancora invasa dai turisti americani, dove però gli anziani già vedevano davanti agli occhi la loro giovinezza strappata via, pure nei ricordi, pure nelle abitudini. Una Trastevere che poco lontano, poco tempo prima aveva visto una ragazza cadere, sotto il proiettile di una divisa. E Alberta è sera d'estate, Alberta che poteva essere Giorgiana, che poteva essere chiunque nella fiat 500, passa il varco di Santa Maria in Trastevere, già terra proibita, senza togliere il piede dall'acceleratore, perché 21 anni, perché a Roma la sera d'estate è dolce e leggera e poi chi lo sa, chi lo sa perché. Dopo alcune decine di metri, Alberta si ferma, la fiat 500 si ferma, il mondo intorno no. Quello non si ferma. E' ferita Alberta. Sanguina. Ma ci vorrà poco a capirlo. E' morta Alberta. Alberta Battistelli. Alberta Battistelli, 21 anni. Alberta Battistelli, 21 anni, studentessa romana. E tra i proiettili che le hanno sparato i vigili urbani, dopo il varco, dopo l'infrazione, uno, quello mortale, e lo dirà la perizia balistica, gliel'hanno esploso da 20 cm. Da 15-20 cm. Per essere esatti.

(Ho preso questo testo da qui)

P.S. Pare che Alberta fosse tossicodipendente. Non lo so, ma non cambia di una virgola.
Perché nella Capitale, dove periodicamente qualcuno muore in motorino per le buche nelle strade, male illuminate, piene di detriti, ci mancavano pure i pizzardoni pistoleros.

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