"L'errore fondamentale degli anarchici avversari dell'organizzazione
è il credere che non sia possibile organizzazione senza autorità."
(Errico Malatesta)
lunedì 4 febbraio 2008
re-animator
"Il feto va rianimato se vivo dopo l'aborto. Anche contro il parere della madre."
Stavo cercando qualcosa di satirico, di anticlericale, da scrivere a commento di questa affermazione. Ma è imbattibile...
6 commenti:
Anonimo
ha detto...
Sai che c'è Dean? Dicono e sottocrivono cose talmente sconce, ipocrite e mostruosamente crudeli (perchè i mostri sono loro) che sento salire la nausea. E tutto perchè poi? Perchè una certa parte delle categorie ginecologi (cucchiai d'oro) ed ostetriche hanno smesso di lucrare. Si chiamava Gabriella, era una mia amica, è morta a 23 anni. Era una delle tante. Ciao Dean e grazie di saper toccare anche un argomento simile con la giusta ed intelligente ironia. Ciao! maria laura
Ieri quando l'ho sentito al telegiornale mi ha fattto girare le "così dette"! Pensassero a quanti bambini muoiono di fame nel terzo mondo! Pertroppo per quanto ci si vanti di essere evoluti noi donne contiamo meno di niente, ma siamo utili come trofei da esporre o da conquistare o semplicente per scaldare il letto! Avere una testa è reato se la poi la usiamo un oltraggio! E come dice bene Maria Laura, tornare indietro sarebbe un vero affare per molti dato che gli aborti non diminuirebbero!
Nella fretta mi sono dimenticata la cosa più importante: dei nostri diritti semplicemente se ne infischiano! Per fortuna che non sono tutti uguali! Ciao
Non so perchè mi ostino a perder tempo con gli imbecilli e risparmiami la pugnetta che del tuo spazio e cazzate varie, la devi piantare con 'sti giochetti da bambino scemo, nel momento in cui un bambino non si trova più nel ventre materno (per legge anche prima) acquisisce lo status di individuo, distinguere tra aborto spontaneo e parto prematuro significa porre un confine che non esiste e non è certo la volontà di una persona che può decidere per la vita o la morte di un'altra, quindi vattene un po' a fare in culo, prego
Ciao Dean, innanzitutto complimenti per il tuo blog...Leggendo sul web le posizioni di certi "autorevoli" ginecologi mi sembra di tornare a 50 anni fa e ho la sensazione che vi siano molte, troppe persone che vogliono calpestare (o forse il termine adatto sarebbe "cancellare") la 194/78 per la quale tante donne (e non solo) hanno lottato! Ma se nella fattispecie l'intento della madre è proprio l'aborto (e non credo che per una donna sia una decisione semplice!) alla cui procedura si giunge, come non tutti sanno, solo dopo una lunga serie di consultazioni cliniche e psicologiche, che senso ha la rianimazione?
A cannigo vorrei dire 2 cose: 1)nella fattispecie il problema è stato posto in relazione all'"interruzione volontaria di gravidanza" e non all' "aborto spontaneo" che è ben altra cosa... 2)non mi prendo la libertà di mandarti a cagare perchè non è il mio blog ma se passi da me lo faccio volentieri...
6 commenti:
Sai che c'è Dean? Dicono e sottocrivono cose talmente sconce, ipocrite e mostruosamente crudeli (perchè i mostri sono loro) che sento salire la nausea. E tutto perchè poi? Perchè una certa parte delle categorie ginecologi (cucchiai d'oro) ed ostetriche hanno smesso di lucrare. Si chiamava Gabriella, era una mia amica, è morta a 23 anni. Era una delle tante. Ciao Dean e grazie di saper toccare anche un argomento simile con la giusta ed intelligente ironia. Ciao! maria laura
Ieri quando l'ho sentito al telegiornale mi ha fattto girare le "così dette"!
Pensassero a quanti bambini muoiono di fame nel terzo mondo!
Pertroppo per quanto ci si vanti di essere evoluti noi donne contiamo meno di niente, ma siamo utili come trofei da esporre o da conquistare o semplicente per scaldare il letto!
Avere una testa è reato se la poi la usiamo un oltraggio!
E come dice bene Maria Laura, tornare indietro sarebbe un vero affare per molti dato che gli aborti non diminuirebbero!
Nella fretta mi sono dimenticata la cosa più importante: dei nostri diritti semplicemente se ne infischiano!
Per fortuna che non sono tutti uguali!
Ciao
Non so perchè mi ostino a perder tempo con gli imbecilli e risparmiami la pugnetta che del tuo spazio e cazzate varie, la devi piantare con 'sti giochetti da bambino scemo, nel momento in cui un bambino non si trova più nel ventre materno (per legge anche prima) acquisisce lo status di individuo, distinguere tra aborto spontaneo e parto prematuro significa porre un confine che non esiste e non è certo la volontà di una persona che può decidere per la vita o la morte di un'altra, quindi vattene un po' a fare in culo, prego
@cannigo:
io lo so, perché: vuoi acquisire lo status di individuo. Purtroppo non decido io.
Ciao Dean, innanzitutto complimenti per il tuo blog...Leggendo sul web le posizioni di certi "autorevoli" ginecologi mi sembra di tornare a 50 anni fa e ho la sensazione che vi siano molte, troppe persone che vogliono calpestare (o forse il termine adatto sarebbe "cancellare") la 194/78 per la quale tante donne (e non solo) hanno lottato! Ma se nella fattispecie l'intento della madre è proprio l'aborto (e non credo che per una donna sia una decisione semplice!) alla cui procedura si giunge, come non tutti sanno, solo dopo una lunga serie di consultazioni cliniche e psicologiche, che senso ha la rianimazione?
A cannigo vorrei dire 2 cose:
1)nella fattispecie il problema è stato posto in relazione all'"interruzione volontaria di gravidanza" e non all' "aborto spontaneo" che è ben altra cosa...
2)non mi prendo la libertà di mandarti a cagare perchè non è il mio blog ma se passi da me lo faccio volentieri...
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