Che in RAI ci fossero stuoli di "signorine" che arrivano a condurre programmi per essere state a letto con un politico, è cosa nota. Che Vespa sia più un sarto che un giornalista, anche. Eppure politici di entrambi gli schieramenti, e parlo dei vertici, usano questi metodi. Dunque Vespa fa quel che fa con tutti, e tutti ne son ben contenti, e non guardano tanto per il sottile.
Poi si parla dell'abuso delle intercettazioni, e salta fuori che una delle prime leggi del centrosinistra servirà a stopparle: dunque, lo scandalo è sempre il ragazzino che grida che il Re è nudo!
Che commentare? Aveva ragione Gaetano Bresci!
Ecco, da Dagospia,
un paio di intercettazioni sottili sottili (tanto fini, proprio) in ambiente RAI:
SOTTILE E LE RAGAZZE
Sottile parla con il funzionario della Rai Giuseppe Sangiovanni delle prospettive professionali della «protetta» Elisabetta Gregoraci.
Giuseppe Sangiovanni: Volevo dirti che la ragazza sarà chiamata.
Sottile: Con la “m” o con la “v”?
G: Con? Uhm... come con la...
S: No, scusami, con la “m” chiamata, con la “v”... (ridono)
G: Mi hanno assicurato che hanno tutta l’intenzione di prenderla in considerazione, questa trasmissione per ora ha quattro puntate, dovrebbe essere inserita nella quarta.
S: Uh, uh.
G: E insomma, mi hanno dato abbastanza per certa la cosa, però adesso aspettiamo. Io ho parlato anche oggi col direttore generale, che mi ha confermato che anzi, essendo una grande gnocca, per il tipo di trasmissione gli fa anche comodo, perché hanno inquadrature molto strette, sul viso, un tipo di ripresa in cui lei potrebbe essere...
S: Valorizzata.
MASSIMO GILETTI A "UNOMATTINA"
Il 21 aprile del 2005 Paola Saluzzi, conduttrice televisiva, telefona a Salvatore Sottile. Saluzzi è «P», Sottile è «S».
P «Prezioso Sottile sono Saluzzi!»
S «Oh...!»
P «Come una cavallettina, perché ti ho visto ieri... come vedi subito ti penso!»
S «Guardi signora io l´ho vista ieri e... ho pensato, peccato che non è da sola perché, porca miseria... eh... (risata)»
P «Lei è un uomo sposato, e ha una donna stupenda, sa... per cui...»
S «Non ha importanza... perché io se la rivedo lo... lo ripenso di nuovo e io che pensavo.... e io che pensavo, guarda questa però, c´hanno ragione quelli che mi dicevano che è pure bona! Eh! Quello è stato il mio pensiero. Ieri poi, quando ti ho visto, ho detto porca miseria, questa la fermo»
P «Io rientro il due maggio con Falon Selvaggio, ho bisogno di te, Salvo! Giletti si sta fottendo Unomattina!»
S «Uno Mattina!»
P «E questo è un´ingiustizia, si! Perché il frocione prima di andare via sistema... sistema la fidanzata, scusami i toni... Allora, Salvo, sono furibonda perché sono mesi che quelli... Massimo Cinque sta chiedendo di me, in continuazione, perché dai, dai risultati di mercato.. emerge solo il mio nome... E Del Noce vuol chiudere, portando la sua ragazza a condurre Unomattina. Allora Salvo (...) il problema è Giletti, cioè questo si va a conquistare un programma che, Salvo credimi non è il suo. E poi per parlare con te con quella concretezza che con altri non è possibile avere, Salvo!»
S «Va bene, va bene!»
P «Perché tu ci... esisti perché sei quello che sei e... altri vivacchiano e... partecipano più o meno alla mensa ma così, in maniera molto privata. Sappi Salvo che per l´estate, siccome io non ho più una lira, ma questo è un problema mio non deve essere tuo, sto chiedendo lavoro a Paolo Ruffini!»
S «Se tu vuoi io glielo dico, eh! Siccome lo conosco... so che mi chiederà... mi chiederà di mandare di mandarci Fini... di mandare Fini a Ballarò»
2 commenti:
E' una bruttissima storia, questa, e, sommate a tante altre, quasi ci fa vergognare di essere italiani.
E' la mediocrità morale delle persone che crea tutto questo casino, ormani fa parte del quotidiano. E mi fanno ridere quei politici che si meravigliano, perché la volgarità non è solo il sesso, ma anche tutto ciò che viene dato con altri mezzi. Bisognerebbe azzerare tutta la classe dirigente. E poi, che pena quelle ragazze sbattute in prima pagina. Anche se hanno fatto quelle cose consapevolmente, a mio giudizio restano delle vittime. E poi, chi può dirlo se quelle ci stavano o no?Tanti maschi sono così arroganti e vuoti di ogni principio, che per affrontarli devi usare tanta filosofia.Molto spesso le donne fingono di starci, non fanno passi indietro, insomma non mandano a quel paese il loro porco interlocutore, ma solo per evitare disagi e imbarazzi. E magari quei porci sorridono beati perché pensano di averle in pugno. E' una brutta storia veramente, ma credo sia vergognoso anche sbattere quelle ragazze in prima pagina. E' devastante per una persona, anche perché non ci sono prove che possano dimostrare il fatto che quella sorta di 'ricatto' sia stato consumato. Qui sa parla tanto di privacy, addirittura non puoi ritirare un certificato per un congiunto, e poi? E poi nessuno si fa lo scrupolo di pensare alla dignità delle persone. Anche questa è una vergogna. Proteggiamo i pentiti, gli cambiamo i nomi, li tuteliamo...e poi? E poi sbattiamo in prima pagina una povera scema!Che tristezza questo paese.
Ehm... la vicenda ha un risvolto, una seconda puntata, dolorosamente personale...
ne ho parlato qui, il 21 giugno...
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