lunedì 9 novembre 2009

misericordia

Nelle preghierine di quando ero bambino ci si doveva "ricordare" di qualcuno:
allora stasera ricordo qualcuno e gli dedico una preghierina...

Giovanardicarlo me lo ricordo bene,
è sempre il solito ordinario squadrista
che disse in faccia ai genitori di Federico Aldrovandi
che il loro figlio era morto da tossico
.
E Federico Aldrovandi e Stefano Cucchi sono miei fratelli
e non ne provo vergogna.

Che il dio dei tossici e dei pestati a morte si ricordi di lui e ne abbia misericordia,
e che i suoi figli se ne ha, si vergognino di essere stati generati da lui.
E di suo Fratellodaniele,
che per conto del suo governo gestisce dei lager nella Rozza Emilia,
abbia misericordia il dio dei senza identità, degli espulsi,
che sono anch'essi miei fratelli più di lui e di suo fratello.
E un dio della fratellanza se esiste, che provi vergogna per certi fratelli.
Che piuttosto che la vergogna di nascere fratelli di giovanardi, meglio nascer bastardi.

4 commenti:

Unknown ha detto...

Sono totalmente d'accordo......Meglio bastardi che giovanardi!
Susi

Giorgio ha detto...

Grazie Dean di aver dato parola ai pensieri di tutti noi: non dimenticherò mai quella trasmissone del vile Mirabella che fece da spalla allo squadrista Giovanardi, uno squallido attentato, un terribile agguato a Lino e Patrizia, lasciati ignari in sala d'aspetto con i cellulari obbligatoriamente spenti e il televisore "rotto".
Prego anche io il Dio dei tossici, dei pestati a morte, dei senza identità, degli espulsi, lo stesso Dio evangelico dei piccoli e dei poveri di spirito, di far nascere dei bastardi prima di altri giovanardi.
Giorgio.

stefania ha detto...

Bellissima la tua preghiera Dean, hai fatto una supplica perfetta a quel DIO dei drogati, degli impiccati, dei miseri, dei torturati, degli affamati, dei senzatetto costretti a rubare une mela, di quelli che solcano il mare nei barconi della morte............ABBIA PIETA' di lui e di gente della sua stessa specie.

stefania ha detto...

MEGLIOOOOOOOOOO
BASTARDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII